Newsletter Internazionalizzazione n° 177

08 Febbraio 2023 |

Newsletter Internazionalizzazione n° 177

1.SPAGNA: novità normative in materia di plastic tax e nuovi obblighi sugli imballaggi e loro smaltimento per le aziende esportatrici – webinar 21 Febbraio 2023, ore 10.00

Il ciclo di webinar incentrato sulle normative europee in tema di imballaggi e smaltimento, promosso e organizzato da Confindustria in collaborazione con ICE Agenzia, si conclude con la sessione dedicata alla Spagna .

Il webinar, che si terrà martedì 21 febbraio alle ore 10.00, è organizzato con l’Ufficio ICE di Madrid e l’ECOEMBES, una delle società non a fini di lucro più rilevanti della Spagna, che opera dal 1996 come sistema integrato di gestione di rifiuti.

In linea con gli obiettivi UE sul riciclo ed economia circolare, anche la normativa spagnola è stata revisionata e aggiornata attraverso un regio decreto. La Spagna, inoltre, è il primo paese europeo in cui è entrata in vigore l’applicazione della plastic tax, la tassa sugli imballaggi in plastica non riutilizzabili. Quest’ultima è complementare alla norma sugli imballaggi e, insieme ad essa, costituisce un sistema volto ad incrementare la sostenibilità ambientale degli scambi commerciali con la Spagna.

Struttura e applicazione della plastic tax saranno illustrate nel webinar dal coordinatore dell’Associazione Spagnola dei Consulenti Fiscali, l’AEDAF-Asociación Española de Asesores Fiscales.

L’incontro si svolgerà sulla piattaforma GO! di Confindustria, previa registrazione al seguente link:

https://go.confindustria.it/spagna-plastic-tax-nuovi-obblighi-imballaggi-e-smaltimento

Al fine di agevolare la sessione Q&A, si invitano le imprese a comunicare eventuali quesiti direttamente in inglese  a questi uffici, che provvederanno a trasmetterli entro e non oltre il 16 febbraio p.v.

Disponibili su richiesta:

- un documento predisposto dall’Ufficio ICE di Madrid sulla nuova tassa sugli imballaggi in plastica in Spagna

- il programma

- le indicazioni utili alla registrazione su GO! e alla partecipazione al webinar.

In caso di problematiche nella registrazione si prega di scrivere a:  

supporto@enet.studio ; j.terrosu@confindustria.it

2.Sanzioni Russia: Price cap per prodotti petroliferi russi

Nei giorni scorsi, in linea con quanto concordato in ambito G7, la UE ha formalizzato il massimale di prezzo (price cap) entro cui sono previste deroghe per il trasporto marittimo verso Paesi terzi - inclusi i servizi di assistenza tecnica o finanziaria ed intermediazione - di prodotti petroliferi (di cui al codice NC 2710), originari o esportati dalla Russia. Le soglie sono fissate a 100 USD al barile per i prodotti raffinati di alta qualità e a 45 USD al barile per i prodotti di bassa fascia.

La misura, effettiva dal 5 febbraio, si aggiunge al price cap sul petrolio greggio russo già in vigore dallo scorso dicembre (con soglia fissata a 60 USD al barile).

È previsto un periodo transitorio per prodotti petroliferi russi acquistati e caricati nel porto di carico prima del 5 febbraio 2023 e scaricati nel porto di destinazione finale prima del 1° aprile 2023. Inoltre, il meccanismo del price cap sarà riesaminato entro metà marzo 2023 e la revisione avverrà regolarmente ogni due mesi.

Gli strumenti legislativi di riferimento sono consultabili al seguente collegamento: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=OJ:L:2023:032I:FULL&from=IT (si tratta, in particolare, dei Regolamenti 250/2023 e 251/2023 - che integrano e modificano il Reg. 833 ed il relativo All. XXVIII - e della Decisione PESC 252/2023).

Ulteriori dettagli sono disponibili nel comunicato UE: https://www.consilium.europa.eu/en/press/press-releases/2023/02/04/eu-agrees-on-level-of-price-caps-for-russian-petroleum-products/

3. INVITO "OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE DALL’AMERICA LATINA", 14 02 2023, 11:00-12:30, BRUXELLES & ONLINE

Sono aperte le iscrizioni per il secondo seminario ''ICE ascolta l'Europa” dal titolo: Focus sulle opportunità commerciali e procurement in America Latina. Il punto sugli accordi commerciali UE-MERCOSUR e UE-Cile'' che si svolgerà a Bruxelles e online il prossimo 14 Febbraio 2023 ore 11:00-12:30 .Aprirà l'incontro il Direttore di ICE Bruxelles, Dr. Tindaro Paganini. A seguire, interverrà il Dr. Paolo Garzotti, Capo Unità America Latina della DG Trade della Commissione europea, che illustrerà le tematiche in oggetto.

L’accordo commerciale UE-Mercosur siglato nel 2019 rappresenta una grande opportunità per imprese e persone in Italia. L’accordo apporta benefici ad imprese e professionisti tramite:

L'abolizione delle tariffe doganali per gli importatori ed esportatori italiani La creazione di nuove opportunità di mercato per gli agricoltori ed i produttori del settore agro-alimentare La protezione delle specialità alimentari e bevande italiane Il miglioramento dell'accesso al mercato dei servizi del Mercosur a favore delle imprese italiane La partecipazione delle imprese italiane ad un maggior numero di appalti pubblici nel Mercosur L'offerta di aiuto alle piccole imprese italiane che intendono esportare verso il Mercosur

L'Italia ed il Mercosur hanno una stretta relazione commerciale e di investimenti

Il 9 dicembre 2022 l'UE e il Cile hanno concluso i negoziati per modernizzare l'attuale accordo di associazione UE-Cile, garantendo che l'accordo continui ad affrontare tutti i settori delle pertinenti relazioni commerciali e di investimento tra l'UE e il Cile.

L'accordo approfondirà le relazioni commerciali e di investimento tra l'UE e il Cile e consentirà nuove opportunità per le imprese dell'UE nella quinta economia dell'America latina:

il 99,9 % delle esportazioni dell'UE sarà esente da dazi, il che fa prevedere un aumento delle esportazioni dell'UE in Cile pari a 4,5 miliardi di euro; sarà possibile un maggiore accesso alle materie prime e ai combustibili puliti fondamentali per la transizione all'economia verde, come il litio, il rame e l'idrogeno; sarà più facile per le imprese dell'UE prestare i propri servizi in Cile, ad esempio per quanto riguarda i servizi di consegna, di telecomunicazioni e di trasporto marittimo e i servizi finanziari; gli investitori dell'UE in Cile godranno dello stesso trattamento riservato agli investitori cileni, anche nel settore dell'energia e delle materie prime, e viceversa; le imprese dell'UE beneficeranno di un migliore accesso agli appalti pubblici cileni per beni, servizi, lavori e concessioni di lavori, e viceversa; un capitolo dedicato alle piccole e medie imprese contribuirà a garantire che le imprese di dimensioni più piccole beneficino pienamente dell'accordo, anche grazie alla riduzione della burocrazia

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScrkexr7moc3fxUZu87StMOKJPwNma3SBBPA72uSk3B5DRZug/viewform

4.SACE: Presentazione Mappa dei Rischi 2023 | 9 febbraio ore 11:00


Incertezza geopolitica, allerta climatica ed energetica: è un nuovo stato di instabilità persistente quello delineato dalla Mappa dei Rischi 2023 di SACE.Un mondo post-pandemico sempre più fluido e incerto, in cui i rischi politici si fanno più intensi e i rischi di credito restano stabili ma non recuperano il terreno perso dopo tre anni di shock avversi. Un mondo segnato da sfide di portata inedita, in cui sostenibilità e transizione energetica sono ormai priorità imprescindibili su cui investire per sviluppare resilienza e costruire vie di crescita futura.

Registrati all'evento di presentazione della Mappa dei Rischi 2023 di SACE in modalità virtuale.

https://www.sace.it/media/eventi/dettaglio/mappa-dei-rischi-2023

CONFINDUSTRIA TARANTO

Area Internazionalizzazione

Silvia Fumarola

fumarola@confindustria.ta.it