Confronto in Prefettura con S.E. il Prefetto, Demetrio Martino, il rappresentante di Confindustria Taranto Pietro Vito Chirulli, il Presidente della sezione Turismo di Confindustria Fabio Montefrancesco e il direttore dell’associazione Mario Mantovani.

Al centro del confronto, il rilancio del distretto turistico

dell’area jonica. Il Prefetto, attraverso una successiva comunicazione scritta, ha invitato Confindustria ad effettuare una ricognizione fra i soggetti interessati alla creazione di una rete turistica

La creazione di una “rete turistica di qualità”, un soggetto unico in cui possano riconoscersi le imprese impegnate nel settore del turismo, inteso come cluster onnicomprensivo di realtà diversificate ma operanti nello stesso ambito (turismo ricettivo, culturale, enogastronomico, sportivo, crocieristico e nautico, congressuale e di intrattenimento): è questo l’obiettivo che Confindustria Taranto, attraverso la sezione Industria del Turismo ed Agroalimentare, ha sottoposto a S.E. il Prefetto Demetrio Martino nel corso di un incontro tenutosi in Prefettura fra lo stesso Prefetto, il rappresentante di Confindustria Taranto Pietro Vito Chirulli, il Presidente della sezione Turismo di Confindustria Fabio Montefrancesco e il direttore dell’associazione Mario Mantovani.

La tematica non è nuova, e l’iniziativa prende le mosse dal tentativo già avviato anni addietro e che coinvolgeva vari attori territoriali, di creare, sempre sotto l’egida del Prefetto, un Distretto Turistico capace di mettere a fattor comune istanze, proposte e obiettivi.

Confindustria, attraverso Montefrancesco, ha voluto “rilanciare” la questione alla luce del momento particolarissimo che il comparto vive, essendo stato per lunghi mesi vessato dalla crisi epidemiologica ed ora in grande ripartenza in quanto non solo oggetto di sostegni mirati da parte del governo centrale, ma anche fortemente corroborato da una domanda turistica in evidente ascesa.

Il Prefetto Demetrio Martino, dopo aver accolto la proposta di Confindustria di un confronto sul tema, ha ampiamente condiviso la necessità di creare un soggetto unico, espressione dell’imprenditoria del territorio nelle sue varie forme, capace di rapportarsi con la parte pubblica (peraltro già coinvolta nella iniziale ipotesi del distretto) per portare avanti progettualità e proposte.

Da qui l’eventualità della costituzione di una vera e propria “rete” turistica, interfaccia degli enti pubblici e “braccio” operativo di un più ampio progetto di ribrandizzazione e rilancio del territorio jonico, inteso come Taranto e la sua provincia: detto in altre parole, la pianificazione di una serie di interventi atti non soltanto a rilanciare il territorio sul piano turistico ma anche a farlo trovare pronto in vista dei Giochi del Mediterraneo del 2026, vetrina internazionale e imperdibile per tutto l’arco jonico.

Subito dopo l’incontro, S.E. Demetrio Martino ha formalizzato le intese intercorse attraverso una comunicazione con cui ha invitato Confindustria ad effettuare una ricognizione fra i soggetti interessati alla creazione della rete turistica propedeutica al progetto, auspicando una adesione ampia o comunque una prima, significativa e indispensabile, manifestazione di interesse da parte delle realtà imprenditoriali del territorio al fine di poter successivamente procedere con un incontro allargato a tutti i soggetti variamente coinvolti e interessati.

Ampia soddisfazione ed un particolare ringraziamento sono stati espressi, al termine del confronto, dai rappresentanti di Confindustria Taranto nei confronti del Prefetto Martino sia per la disponibilità sia per il sollecito riscontro alle istanze avanzate, che si auspica possano trovare a breve adeguato riscontro anche fra gli altri attori territoriali, pubblici e privati.