Home > Media > Comunicati stampa > CONFINDUSTRIA, NUOVA CDC PUNTO DI FORZA PER TARANTO E BRINDISI CONFINDUSTRIA, NUOVA CDC PUNTO DI FORZA PER TARANTO E BRINDISI 01 Marzo 2024 | “La nuova Camera di Commercio sarà un moltiplicatore di opportunità e quindi un punto di forza per la valorizzazione di due territori”. Così il Presidente di Confindustria Taranto Salvatore Toma guarda al nuovo corso che si è aperto, da ieri, nell’Ente Camerale di viale Virgilio “Ieri è stata una giornata importante: la nuova presidenza della Camera di Commercio di Brindisi e Taranto è uno step fondamentale per una ripartenza che il territorio jonico attendeva da tempo, così come è prevedibile che sia per l’area brindisina. Pur plaudendo alla ottima gestione commissariale degli ultimi tre anni, che ringraziamo per il lavoro svolto, era indispensabile dare una programmazione, un volto e un nuovo assetto ad un ente per troppi anni statico e conservativo”. Così il Presidente di Confindustria Taranto Salvatore Toma commenta, all’indomani della sua nomina, l’ingresso di Vincenzo Cesareo quale nuovo Presidente della Camera di Commercio di Brindisi e Taranto. Cesareo, fondatore e patron di Comes SpA, già Presidente di Agromed e di Confindustria Taranto dal 2012 al 2019, è sicuramente espressione del comparto industriale. “Ma sarà per le due aree di riferimento un valore aggiunto - commenta ancora il Presidente Toma – in quanto, pur con l’orgoglio di vedere l’Ente rappresentato da un imprenditore di eccellenza, siamo assolutamente convinti che le sue capacità e la sua esperienza gli consentiranno di guardare ai territori in un’ottica a 360°. Sarà importante avere idee chiare, capacità di ascolto e una vision proiettata nel breve e medio orizzonte: peculiarità che a lui non mancano e che gli consentiranno, assieme alla sua squadra, di poter avviare ambiziosi e importanti progetti di sviluppo. Noi come Confindustria Taranto saremo sicuramente al suo fianco mettendo a fattor comune il lavoro di diversificazione che portiamo avanti da due anni. Confidiamo che l’ente – conclude – possa fungere da moltiplicatore di opportunità e quindi diventare col tempo un punto di forza imprescindibile per la valorizzazione dei due territori”. Taranto, 1° marzo 2024 Confindustria Taranto