Newsletter Internazionalizzazione n° 153

05 Ottobre 2021 | Internazionalizzazione

1. MADEexpo 2021 Milano, 22-25 novembre 2021

La Sezione Internazionalizzazione della Regione Puglia informa che si terrà a Milano, presso la FieraMilano - Rho, dal 22 al 25 novembre 2021, MADEexpo , uno dei più importanti appuntamenti fieristici internazionali, dedicati al mondo dell'edilizia e dei materiali da costruzione, che si svolge con cadenza biennale. Per l'edizione 2021, l'evento rinnova il proprio format, con un layout inteso a facilitare la visita dei professionisti, favorendo l'incontro tra sfide tecniche e soluzione innovative e tra domande ed offerta, che si struttura in quattro aree specializzate: Costruzioni e Materiali; BIM & Tecnologie; Porte, Finestre e Chiusure; Involucro e Outdoor. La manifestazione fieristica sarà arricchita da un ampio calendario di conferenze ed eventi collaterali. In linea con le tendenze attuali in cui la necessità di ridurre l'impatto ambientale e la sostenibilità orientano le scelte progettuali nell'ambito delle nuove costruzioni e delle riqualificazioni, i 4 temi chiave di MADEexpo 2021 saranno: Tecnologia & Digitale, Effetto Clima, Risorse & Riciclo, Next Living.La Sezione Internazionalizzazione della Regione Puglia, con il supporto di Puglia Sviluppo S.p.A., propone di partecipare a MADEexpo con uno spazio espositivo nell'area dedicata a Involucro & Outdoor che ricomprende le seguenti categorie merceologiche: sistemi di facciata, rivestimenti per esterni, coperture, profili, accessori e tecnologie per serramenti e facciate, schermature solari ed anti insetto, tende tecniche e tessuti, outdoor e leisure, piscine, macchine e impianti per la produzione dei serramenti. Lo spazio espositivo regionale a MADEexpo potrà ospitare una delegazione di P.M.I. pugliesi attive nei comparti sopra indicati, interessate allo sviluppo di contatti ed opportunità di collaborazione commerciale, tecnica e/o produttiva con gli operatori internazionali presenti.


Requisiti delle aziende partecipanti Le aziende pugliesi interessate a partecipare all'evento devono possedere i seguenti requisiti al momento di presentazione della candidatura:
― essere PMI regolarmente costituite ed iscritte al registro della CCIAA di competenzaSelezione delle aziende partecipanti Le imprese pugliesi interessate a candidarsi devono compilare - entro e non oltre il 05.10.2021 - la relativa scheda di adesione, unitamente al profilo aziendale, sul sito www.internazionalizzazione.regione.puglia.it - sezione " partecipa agli eventi" - previa registrazione sul portale web (se non ancora effettuata).
L'accettazione delle domande di partecipazione, fino ad un massimo di n. 12 PMI/start up, avverrà previa valutazione del possesso dei requisiti richiesti e nel rispetto dell'ordine cronologico del protocollo di arrivo.
La realizzazione dell'intervento regionale è subordinata all'adesione di almeno 10 imprese pugliesi . In caso di annullamento dell'intervento, la Regione darà tempestiva comunicazione alle aziende interessate.  

 

2. SAUDI ARABIA: Seizing opportunities in the Food and Beverage sector with major buyers of Saudi Arabia - 6 ottobre h. 11.30

Si comunica che il prossimo 6 ottobre, a partire dalle ore 11.30 a.m. CEST, si svolgerà sulla Piattaforma GO! di Confindustria l’evento Seizing opportunities in the Food and Beverage sector with major buyers of Saudi Arabia, organizzato da SACE in collaborazione con ICE – Agenzia e Confindustria.

L’evento si pone l’obiettivo di presentare le nuove opportunità di business in Arabia Saudita. Le PMI italiane presenti potranno entrare in contatto con i principali acquirenti di beni italiani come Lulu Saudi Hypermarkets, Saudi Goody Products, Gulf West. Tra i principali i prodotti di interesse per il mercato saudita rientrano, a titolo esemplificativo, pasta, olio d'oliva, prodotti caseari, patatine e snack, carni, acqua in bottiglia e cibi in scatola.

Si riporta l’agenda e l’invito a prendere parte all’incontro, i cui lavori si svolgeranno in lingua inglese.

Per registrarsi all’evento è necessario iscriversi tramite l’invito allegato e compilare il form disponibile al seguente link: https://go.confindustria.it/seizing-opportunities-in-the-food-and-beverage-sector-saudi-arabia

Si segnala altresì che è previsto lo svolgimento di incontri B2B tra le aziende italiane interessate e gli operatori sauditi, secondo il seguente calendario:

6 ottobre h. 11.30 a.m. CEST: svolgimento della sessione plenaria; 6 ottobre: a seguito chiusura della sessione plenaria, apertura del Marketplace della Piattaforma Go!; 19 ottobre: svolgimento degli incontri B2B in modalità virtuale in orario da definire;

Si segnala che, in caso mancata profilazione degli operatori sauditi entro l’11 ottobre, gli organizzatori provvederanno a condividere con le aziende partecipanti le informazioni di contatto degli operatori al fine di agevolare un contatto diretto in una fase successiva, e la giornata dedicata del 19 non verrà schedulata.  

 

Incontri B2B e Marketplace

Si invitano le imprese interessate agli incontri B2B a compilare tutti i campi richiesti. A coloro che avranno effettuato la registrazione e completato correttamente la profilazione attraverso la voce “Participant Profile Editor”, presente nel menù a tendina in alto a sinistra, sarà permesso iniziare a organizzare la propria agenda di incontri B2B non appena il Marketplace sarà attivo.

La corretta profilazione sul Marketplace permetterà di visualizzare le imprese aderenti e di richiedere gli incontri B2B alle controparti saudite.

Disponibili su richiesta le guide a supporto della registrazione e profilazione.

                                              

3. Sistema Preferenze Generalizzate – Proposta di revisione

La scorsa settimana la Commissione europea ha pubblicato la proposta di revisione del Sistema delle Preferenze Generalizzate (SPG) dell'UE, che sarà attuata per il periodo 2024-2034.

Il sistema SPG ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo delle economie più deboli offrendo un accesso più facile al mercato dell’UE per le merci esportate dai paesi in via di sviluppo, attraverso la rimozione o riduzione dei dazi all'import. La riforma proposta mantiene la struttura del regime attuale organizzato in tre accordi di accesso al mercato - vale a dire l'SPG standard, gli incentivi speciali SPG + e l'accordo "Everything But Arms Arrangement for Least Developed Countries (LDCs)”, mentre intende riorientare le preferenze verso i paesi più bisognosi, sostenendo la diversificazione economica, salvaguardando nel contempo la competitività dell'industria dell'UE.

Tra i principali aspetti si evidenzia:

L’introduzione dei principi di base del Green Deal europeo e il rispetto delle convenzioni fondamentali sui diritti umani e del lavoro quali criteri determinati per l’inclusione dei paesi beneficiari dell’SPG; Lo snellimento del processo di ritiro delle preferenze reso più rapido in casi di violazioni eccezionalmente gravi; L’elenco dei prodotti beneficiari non subisce sostanziali cambiamenti; L’introduzione (dal 2020) della figura del Chief Trade Enforcement Officer (CTEO) per rafforzare il monitoraggio dell’applicazione delle norme e del rispetto degli impegni sottoscritti. Viene inoltre introdotto il punto di ingresso unico (SEP) attraverso il quale la Commissione riceve denunce sul mancato rispetto degli impegni SPG; L’utilizzo di diversi meccanismi per garantire la tutela degli interessi delle industrie europee: esclusione dei paesi che diventano a “reddito medio-alto”; perdita delle preferenze per specifiche categorie di prodotti che si ritiene siano diventate sufficientemente competitive; utilizzo di misure di salvaguardia da parte dell’industria europea attivate da una denuncia documentata o applicate automaticamente (per i settori tessile, agricolo e della pesca) in presenza di un aumento delle importazioni da un paese beneficiario dell’SPG che ha causato o minaccia di causare gravi difficoltà economiche per un determinato settore.

Disponibili su richiesta la proposta della Commissione, i relativi allegati e una sintesi dela valutazione d’impatto.

Il processo legislativo accelererà ora con discussioni in seno al Consiglio e al Parlamento europeo, e per poter fornire al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale elementi utili per definire la posizione italiana, si chiedono eventuali commenti entro l’8 ottobre prossimo.

 

 

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CONFINDUSTRIA TARANTO

 

Area Internazionalizzazione

 

Dr.ssa Silvia Fumarola

 

fumarola@confindustria.ta.it