Newsletter Internazionalizzazione n° 124

19 Ottobre 2020 | Internazionalizzazione

 
Newsletter Internazionalizzazione n° 124
 
 

1. Commercio Estero _Nuovo Portale della Commissione UE Access2Markets

La Commissione europea ha lanciato il nuovo portale “Access2Markets”, accessibile attraverso il seguente link:

https://trade.ec.europa.eu/access-to-markets/en/content

Il nuovo portale – che origina dalla combinazione delle piattaforme Market Access Data Base e Trade Helpdesk – è volto a fornire alle imprese che operano sui mercati internazionali informazioni su dazi e tariffe, procedure doganali, normativa su prodotti e altro. Il portale include anche uno strumento di autovalutazione delle Regole di Origine, il Rules of Origin Self-Assessment-ROSA, attraverso il quale le imprese potranno verificare l’origine preferenziale del prodotto e avvalersi dei regimi preferenziali stabiliti dagli accordi dell’UE con paesi terzi. La ricerca del prodotto sul portale può essere effettuata sia tramite codice che tramite il nome del prodotto (anche nella lingua madre di chi effettua la ricerca).

Una sezione specifica del portale è inoltre dedicata proprio agli accordi preferenziali in essere.

La Commissione raccomanda la più ampia diffusione dell’informazione su questo nuovo strumento presso le imprese, con l’obiettivo di agevolare ed incrementare l’utilizzo degli accordi di libero scambio oltre che fornire supporto pratico - soprattutto alle PMI -  per le attività commerciali sui mercati esteri.

2.WEBINAR: LE COMUNITA’ DI AFFARI IN SERBIA E RUSSIA: SINERGIE E OPPORTUNITA’ NEL CONTESTO DEL MERCATO EURASIATICO – 20 OTTOBRE 2020

Si comunica che il 20 ottobre, alle ore 10.00 a.m., si terrà il seguente webinar, organizzato da Confindustria Serbia, in collaborazione con Confindustria Russia, due rappresentanze internazionali di Confindustria:

“LE COMUNITÀ D'AFFARI ITALIANE IN SERBIA E RUSSIA: SINERGIE E OPPORTUNITÀ NEL CONTESTO DEL MERCATO EUROASIATICO”

Considerata l’ampiezza e la specificità del mercato dell’Unione economica euroasiatica, il webinar mira ad informare il pubblico sulle opportunità di crescita e commerciali che Serbia e Russia possono offrire anche alla luce dell’accordo di libero scambio in vigore tra Serbia e Unione economica euroasiatica.

I lavori dell’incontro, predisposti in collaborazione con la rappresentanza della Camera di commercio della Serbia a Mosca, saranno suddivisi in due parti: sessione plenaria e incontri B2B.

La sessione plenaria, dopo gli indirizzi di saluto, prevede approfondimenti su:

Alla sessione plenaria seguirà la sessione di B2B digitalidedicati alle aziende dei seguenti settori: farmaceutico, arredo, meccanicizzazione agricola, metalmeccanico, agroalimentare.

I lavori saranno svolti in lingua inglese. 

 Di seguito, si inoltra il link per la registrazione all’evento.

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScWeAeQ5y1Q_ixmJNi3r9SzQoDQAg7M_Kf1dCut5j1fQxTZVg/closedform

3. Il Manuale sull'Europrogettazione a cura di ICE Agenzia

ICE Agenzia per la Promozione all'Estero e l'Internazionalizzazione delle Imprese Italiane ha ideato un prodotto editoriale innovativo e senza precedenti: Il Manuale sull'Europrogettazione.I programmi europei offrono opportunità di grande importanza per accedere a finanziamenti a volte ingenti per creare collaborazioni tra imprese e centri di ricerca; nuove partnership economiche e commerciali fra attori di Paesi diversi e facilitare forme di cooperazione con altre regioni del mondo. La conoscenza delle metodologie di progettazione europea è una precondizione indispensabile per partecipare ai bandi di gara, ottenere i finanziamenti comunitari e riuscire a gestire con successo i progetti finanziati.A questo scopo, ICE Agenzia ha elaborato il primo manuale in Italia pensato per aiutare le aziende a orientarsi tra le diverse tipologie di finanziamenti comunitari disponibili.Il Manuale sull'Europrogettazione è uno strumento snello, esaustivo e in lingua italiana che illustra dettagliatamente le metodologie di base necessarie per presentare domande di finanziamento in ambito europeo. Il tema è affrontato in modo semplice, pratico-operativo, per consentire al futuro progettista di acquisire in tempi brevi le competenze necessarie per assicurare il buon esito della partecipazione ai bandi di gara.

Dopo una breve introduzione sulla struttura e il funzionamento dell'Unione Europea, il Manuale presenta i Fondi Europei stanziati per il periodo 2021-2027, per poi entrare nel vivo della materia soffermandosi sulle tecniche di pianificazione e progettazione e sulle metodologie più efficaci di presentazione e di sviluppo degli europrogetti offrendo consigli utili per un'implementazione di successo degli stessi.Il volume in questione è totalmente gratuito.
Gli interessati a ricevere copia del Manuale dovranno inserire i propri dati al https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfXQgC8yrW0c3HmjPbuMpq5e-x3MpAxdPJqfHPqa2PN22In3w/viewform
Per maggiori informazioni e/o richieste potete scrivere a affari.europei@ice.it

4. DIFESA COMMERCIALE/ANTIDUMPING – AZIONI DI PAESI TERZI NEI CONFRONTI DELL’UE (STATI UNITI E INDIA)

Si riportano a seguire e in allegato le informazioni relative a procedimenti attivati da paesi terzi nei confronti dell’UE:

1) STATI UNITI – pubblicazione esiti preliminari indagine antidumping (avviata nel marzo scorso su denuncia di produttori locali) sulle importazioni di fogli in lega di alluminio provenienti da 18 Paesi, tra cui l'Italia. La decisione verrà pubblicata sul Federal Register nei prossimi giorni. Sulla base di quanto annunciato dalle autorità USA, alle aziende italiane esportatrici verranno applicati, con effetto immediato, dazi con aliquote tra lo 0% e il 29,13% . Altri paesi coinvolti: Bahrein, Brasile, Corea del Sud, Croazia, Egitto, Germania, Grecia, India, Indonesia, Oman, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Sud Africa, Taiwan e Turchia; le aliquote daziarie variano notevolmente in base al Paese e raggiungono il 353% per la Germania (con soglia minima del 51%), per il Brasile oscillano tra il 49% e il 137%, per la Romania tra il 13% e l’84%, dazio per l’India-48% e per l’Indonesia-32%; per i restanti paesi le tariffe imposte non superano il 30%.

Gli esiti finali delle indagini da parte del DoC e della Commissione per il Commercio Estero degli Stati Uniti (USITC) sono attesi rispettivamente nel febbraio e nell’aprile 2021.

Al riguardo, i dati del DoC indicano che le importazioni USA del prodotto in questione, con riferimento all'Italia, hanno registrato un incremento da $12,8 mln del 2017 a $85,3 mln del 2019, mentre per la Germania, il Paese con il più alto volume di esportazioni tra quelli colpiti, le importazioni USA sono salite da $110,4 mln del 2017 a $286,6 mln nel 2019.

2) INDIA – avvio indagine di riesame in previsione della scadenza delle misure antidumping su prodotti di acciaio laminato a freddo (si tratta del 2° riesame delle misure, imposte nel 2010 e già prorogate nel 2015). In allegato l’avviso di apertura e le statistiche di esportazione rese disponibili dalla Commissione Ue.

5. CASO BOEING: AUTORIZZAZIONE WTO ALL’UE PER L’IMPOSIZIONE DI DAZI ALL’IMPORT DAGLI USA

Nella seduta del 13 ottobre 2020, il Dispute Settlement Body dell’Organizzazione Mondiale del Commercio ha autorizzato l’Unione Europea ad imporre dazi compensativi sull’import dagli USA per un valore annuo massimo di 3,99 miliardi di USD in risposta ai sussidi erogati negli anni dal Governo federale e da quello dello Stato di Washington al gruppo Boeing. La pronuncia conclude la disputa avviata nel 2004 sull’asse transatlantico in tema di aiuti di stato al settore aeronautico e segue quella parallela sul caso Airbus, in virtù della quale dallo scorso ottobre gli USA hanno imposto tariffe addizionali su 7,49 mld di USD di beni importati dall’UE.

Possibili prodotti oggetto delle contromisure UE. I dazi che l’UE è autorizzata a varare potranno colpire una serie di prodotti identificati da codici doganali a 8 cifre, la cui base di discussione è una lista sottoposta a consultazione pubblica nel maggio 2019. Da tale elenco, la Commissione nella scorsa settimana ha estrapolato una prima selezione, ancora non ufficiale e suscettibile di modifiche, che è stata presentata agli Stati Membri. Nel dettaglio, essa consta di due macrocategorie: la prima riguarda gli aeromobili per il trasporto passeggeri che andranno ad assorbire una cifra pari a circa il 45% dei dazi che l’UE è autorizzata a riscuotere; la seconda si compone di un elenco di circa 120 codici doganali a sua volta suddivisi in Beni industriali, Prodotti agricoli e Beni alimentari e prodotti della pesca.

Prossimi passaggi procedurali. Sul fronte interno, già nei prossimi giorni la Commissione dovrebbe condividere con gli Stati membri la lista ufficiale dei prodotti da sottoporre a dazi compensativi. Eventuali richieste di modifiche andranno giustificate esclusivamente ai sensi del Regolamento n. 654/2014, art. 4, par. 3 (assenza di fonti di approvvigionamento alternative o riduzione al minimo di effetti negativi sulle industrie a valle e sui consumatori finali). La votazione, con procedura scritta fra i componenti del Comitato Barriere Commerciali, dovrebbe tenersi nei primi giorni della prossima settimana secondo le regole comitologiche, così da concludere la procedura entro la fine di ottobre. Per l’applicazione effettiva delle tariffe, l’UE dovrà tuttavia attendere una nuova autorizzazione del Dispute Settlement Body che ratificherà il valore dell’import oggetto delle misure compensative proposto dalla Commissione. La prossima riunione del DSB è in calendario per il 26 ottobre, ma la CE potrebbe chiedere la convocazione di una seduta ad hoc, per la quale sarebbero comunque necessari 10 giorni di preavviso. 

Reazione delle parti. La pronunzia del WTO è stata immediatamente commentata dal Vice Presidente della Commissione e Commissario al Commercio Valdis Dombrovskis che ha sottolineato l’impegno dell’UE per la ricerca di una soluzione negoziale con gli USA che eviti “cicli dannosi di misure e contromisure”. ”In assenza di un risultato negoziale - ha tuttavia aggiunto il Commissario - “saremo costretti a malincuore a difendere i nostri interessi e rispondere in modo proporzionato con dazi contro importazioni americane”. Sul fronte statunitense, una nota dello USTR ha sottolineato come il rouling WTO non abbia valutato l'abrogazione da parte dello Stato di Washington degli incentivi fiscali a favore di Boeing disposta il 1° aprile di quest’anno e come pertanto l’UE non abbia basi legali per imporre tariffe addizionali sulle importazioni dagli Stati Uniti. Il Rappresentante al Commercio, Robert Lighthizer, ha a sua volta dichiarato che gli Stati Uniti sono determinati a “trovare una risoluzione a una controversia che potrebbe danneggiare i lavoratori e le imprese aerospaziali statunitensi” e che lo USTR sarebbe” in attesa di una risposta dall'UE a una recente proposta di accordo”

6. TASK FORCE CORONAVIRUS   Disponibile su richiesta l'elenco dei Paesi con misure restrittive ufficiali, aggiornato al 13 ottobre 2020.

CONFINDUSTRIA TARANTO

Area Internazionalizzazione

Silvia Fumarola