Confindustria Taranto auspica la riconferma di Sergio Prete alla guida dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio

Confindustria Taranto auspica la riconferma di Sergio Prete alla guida dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio. “Il territorio ha bisogno di consolidare le progettualità messe in campo e di riferimenti certi e autorevoli. In funzione di tali necessità – afferma il Presidente di Confindustria Antonio Marinaro – caldeggiamo la conferma di Sergio Prete alla guida dell’Authority”

 

La profonda conoscenza del territorio, il forte imprinting assegnato a tutti gli interventi destinati al rilancio e potenziamento dello scalo portuale, la competenza al servizio di una maggiore interazione fra il porto e la città, tradottasi nel tempo in precise progettualità: sono questi i motivi fondanti che spingono Confindustria Taranto a ritenere Sergio Prete il candidato ideale per succedere a se stesso nella Presidenza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio. 

La recente scadenza del mandato del vertice dell’Authority imporrà infatti a breve delle scelte che incideranno particolarmente sul futuro più prossimo dello scalo jonico.  Da qui il forte auspicio di Confindustria Taranto, che negli ultimi mesi ha intrattenuto con il Presidente Prete una serie di scambi su altrettante progettualità da condividere e realizzare nel tempo nel segno, appunto, di una continuità ora fortemente caldeggiata. 

Fra le altre, è di maggio scorso la proposta della creazione di un hub sul secondo sporgente destinato alla movimentazione di prodotti dell'agroalimentare, di cui Confindustria si è fatta promotrice, nell’ottica di una ulteriore implementazione dell'offerta del sistema portuale jonico e quindi di ulteriore movimentazione delle merci. Una proposta che Confindustria aveva illustrato nelle sue grandi linee sia al Presidente Prete sia alla general manager Yilport- San Cataldo Container Terminal  Raffaella Del Prete. Ancora più di recente, solo due mesi fa, Confindustria Taranto ha siglato con l’Autorità di Sistema un Protocollo retto su tre grandi linee, ovvero il rafforzamento del sistema produttivo locale, attraverso il coinvolgimento del sistema delle imprese locali rispetto alle opportunità di sviluppo ed alla costruzione di progetti in ambito portuale; la facilitazione del dialogo con gli stakeholders, attraverso un processo di scambio di informazioni(possibile grazie alla creazione di un sistema aperto in cui tutte le componenti possano entrare in contatto), promuovendo contestualmente azioni di partenariato industriale; e, ancora, la creazione di startup innovative, nell’ambito del progettoFuture Innovation Hub.

Sull’ipotesi di poter confermare Sergio Prete alla guida dell’Autorità di Sistema interviene lo stesso Presidente Antonio Marinaro:  “Il territorio ha bisogno di consolidare le progettualità messe in campo ed allo stesso tempo di riferimenti certi e autorevoli che possano portarle avanti con la forza della convinzione e della conoscenza. La condizione di particolare incertezza che purtroppo la pandemia sta inevitabilmente imprimendo in tutti i settori della vita economica del Paese, non esclusi purtroppo cluster importantissimi come quello portuale, rafforza ulteriormente la nostra convinzione nel voler assicurare continuità e garanzie agli interventi ed ai progetti in itinere, in cui ci sono anche quelli condivisi con l’associazione degli industriali. In funzione di tali necessità – conclude il Presidente di Confindustria Taranto – e rinnovando la nostra stima verso il Presidente Prete, caldeggiamo la sua riconferma alla guida dell’Authority”.

 

 

Taranto, 12 novembre 2020                                    Confindustria Taranto